ventitreesima edizione

2) L'Annuario

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Raddoppiati i residenti, crescono i servizi

 

pagine a cura di Alfio Nicolosi

(in collaborazione con l'Ufficio P.R. editoriale)

Il sindaco Giuseppe Pappalardo

Il Comune di Pedara si trova alle pendici dell’Etna, tra i comuni di Trecastagni e Nicolosi, ad una altitudine di 631 metri s.l.m., ma il suo territorio corre sulle pendici del vulcano fino ad oltre 1.000 metri s.l.m.
Sull’origine del nome Pedara, si crede che derivi da “Epidauro”, città greca con le stesse caratteristiche ambientali, ma esistono altre ipotesi, una delle quali lo farebbe risalire alla posizione geografica “ad Pedes arae” o “Apud aram”. L’ara sarebbe un altare dedicato a Giove sulle pendici del Vulcano, forse la torre del Filosofo o l’Etna stesso.
Dai reperti archeologici rinvenuti in parecchie contrade, si deduce che le origini del centro risalgono al periodo greco.
Dal tempo della conquista normanna (sec. XII) fino al secolo XVI il nucleo abitato venne amministrato dalla Curia arcivescovile di Catania.
Nel 1641 Domenico Di Giovanni, Principe di Trecastagni, ottenne dagli spagnoli il titolo di Barone di Pedara, che affidò la gestione del territorio e dei possedimenti alla famiglia Pappalardo. Si deve a Don Diego Pappalardo (1636 - 1710), membro dell’Ordine di Malta, lo sviluppo economico ed artistico del paese ed, in particolare, il completamento dell’attuale basilica che dedicò a Santa Caterina d’Alessandria. Fino alla soppressione del feudalesimo, Pedara rimase feudo dei Di Giovanni e dei loro eredi, gli Alliata di Villafranca.
Nel 1818 venne eretto a Comune del Regno delle Due Sicilie.
Oggi, l’economia di Pedara, fondata, fino ad alcuni decenni fa, esclusivamente sull’agricoltura, le cui culture tipiche erano, e sono ancora, il vigneto e il frutteto con varietà di prodotti tipici dell’Etna, è basata sul terziario, l’artigianato e il turismo (nei mesi estivi e nei giorni festivi la popolazione di Pedara tocca le 25/30 mila unità, contro le 10.000 del resto dell’anno).

Centro storico

“Il Comune di Pedara - ci dice il sindaco, dott. Giuseppe Pappalardo - è un Comune, in atto, in continua espansione sia demografica sia urbanistica a causa di un notevole flusso immigratorio che ha portato la popolazione residente a raddoppiare nell’ultimo decennio. Questa espansione ci costringe ad aumentare e migliorare continuamente i servizi che i cittadini richiedono sempre più numerosi e che questa amministrazione si sta sforzando di dare con cospicui investimenti e con una costante progettualità”.
“Molteplici sono i servizi - continua Pappalardo - recentemente avviati, come l’apertura dello sportello lavoro e dello sportello multi-servizi per gli anziani, a cura dell’assessorato ai Servizi Sociali, mentre l’anno prossimo aprirà, sempre presso il nostro Comune, uno sportello per il rilascio dei certificati catastali al fine di evitare ai cittadini le code allo sportello di Catania. Inoltre, per venire incontro alle pressanti, e sempre maggiori, richieste dei cittadini della zona sud di Pedara, quella al confine con Mascalucia e Tremestieri, abbia programmato la realizzazione di alcuni importanti opere come la nuova Chiesa e la nuova scuola di via Alcide De Gasperi, opere che appena ultimate potranno servire da riferimento per tutti i cittadini della zona. Con l’assessorato all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, abbiamo attenzionato tutti i piani urbanistici e siamo arrivati ad avere il Prg approvato, il Piano particolareggiato del Centro storico in via di ultimazione e le varie varianti alle zone C già approvate. Tutto ciò ha permesso una ripresa dell’edilizia privata che, però, adesso ha una precisa regolamentazione, mentre nel settore pubblico diversi progetti potranno vedere presto la luce, una volta finanziati”.
Particolare attenzione è stata data, appunto, al centro storico, dove con fondi comunali, verrà presto riqualificata la zona attorno alla Basilica “S. Caterina” con il ripristino del basolato lavico e la creazione del “percorso delle tre Chiese” che legherà la Chiesa di S. Biagio, quella di S. Vito e la Chiesa Madre in un contesto di rinnovata storicità.
E poi l’arredo urbano di piazza Don Diego che presto verrà completato, e quello di corso Ara di Giove che tramite il Pit si dovrebbe a breve realizzare.

Sopra uno stand della Sagra del fungo.
Sotto: momento della manifestazione "Ara di Giove"

“In collaborazione con la Provincia regionale di Catania - ci spiega ancora il sindaco Giuseppe Pappalardo - si stanno prevedendo alcune soluzioni per migliorare e rendere più sicura la viabilità esterna del nostro Comune con la creazione di alcune rotatorie negli incroci più pericolosi, mentre per quanto riguarda la viabilità interna, che già abbiamo migliorato con l’apertura di diverse strade, si stanno per cantierare i lavori di allargamento di via della Resistenza e di via Trigona. Per quanto riguarda i servizi cimiteriali, invece, si sta per provvedere all’allargamento del nostro cimitero, e alla riqualificazione degli spazi antistanti e vicini alla Chiesa dell’Annunziata. Nel settore dei servizi ecologici, poi, il nostro assessorato ha ottenuto il finanziamento per l’istituzione a Pedara del Ccr (Centro comunale di raccolta) che permetterà un più veloce smaltimento dei rifiuti e un miglioramento del servizio di raccolta differenziata”.
“Inoltre, grande attenzione - sottolinea Pappalardo - il nostro assessorato alla Pubblica Istruzione la sta dedicando agli edifici scolastici esistenti per la verifica della loro stabilità, dopo gli avvenimenti dei mesi scorsi, e per la migliore fruizione dei servizi scolastici da parte degli alunni: in questo, grande importanza ha la buona collaborazione con la dirigenza dell’Istituto scolastico comprensivo di Pedara. Nel settore della Cultura, grande attesa c’è per la realizzazione delle opere di ristrutturazione e salvaguardia di Palazzo Pulvirenti che, acquistato dal Comune, dovrà diventare un centro culturale di livello quanto meno provinciale”.
“Infine - conclude il sindaco - cito per ultimo nell’elencazione, ma non per importanza, l’ottimo funzionamento delle strutture sportive pedaresi che sono tra le più complete e le più richieste del comprensorio provinciale, vedi campo sportivo. E proprio il campo sportivo è in questi giorni oggetto di lavori per il completamento della tribuna coperta, della pista di atletica e dell’impianto di illuminazione che, una volta ultimati, permetteranno di utilizzare il nostro impianto anche per gare internazionali”.

 

ATTIVITA' E VOLONTARIATO

 

A Pedara grande importanza la riveste senz’altro il mondo dell’associazionismo.
Tante e varie sono le associazioni che svolgono la loro attività sul territorio pedarese e che animano la vita sociale del centro etneo, contribuendo alla sua crescita in tutti i settori, dallo sport alla cultura, dal volontariato ai comitati religiosi.
Un grande lavoro viene svolto, ad esempio, dalla locale Misericordia che si impegna in attività di pronto soccorso, volontariato e protezione civile.
Consistente è il gruppo di giovani e meno giovani che opera sul territorio pedarese, anche con compiti di servizio per il 118.
Altra associazione, che si muove nell’ambito del volontariato è quella del Gruppo Frates, sezione di Pedara, che promuove la cultura della donazione di sangue.
L’associazione “Donne Insieme” gestisce invece una casa famiglia con funzione di centro di accoglienza.
Anche i volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo operano, poi, nel settore della protezione civile e del volontariato.
Numerosi commercianti, invece, da qualche hanno, si sono riuniti per formare la locale sezione della Confcommercio che si muove a Pedara organizzando diverse manifestazioni fieristiche ed espositive.
Anche la Pro-Loco di Pedara è molto attiva sul territorio con l’organizzazione di diversi eventi che arricchiscono il panorama dell’offerta turistica locale.
A Pedara è presente anche il Movimento a favore dei Diritti civili e il gruppo del C.A.I., sezione di Pedara.
Non mancano, inoltre, i Comitati che collaborano nell’organizzazione delle feste religiose più importanti.
Infine, fondamentale è l’attività delle numerose associazioni sportive e culturali che operano a Pedara.