ventitreesima edizione

2) L'Annuario

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Le provincie - Catania

La Giunta comunale

Francesco Caruso
“Ristrettezze economiche per il bilancio, in pari nel 2005/2006”
Con un importante razionaliz-zazione delle spese pubbliche il bilancio affidato all’assessore comunale Francesco Caruso è destinato a restare in pari. È orgoglioso dei risultati ottenuti finora il neo assessore al Bilancio Francesco Caruso. “Ci stiamo avviando verso un riassetto di patrimoni immobiliari - dice Caruso -. Stiamo cercando di riprenderci dei beni immobiliari di nostra proprietà che anni fa il Comune aveva concesso in comodato d’uso gratuito ad associazioni private trovandosi, così, a spendere circa 6 milioni di euro annui di fitti passivi. Quindi in questo momento di ristrettezze economiche per rinsaldare le nostre forze stiamo riassettando in modo organico tutti i beni immobili, riappropriandocene. L’idea futura è comunque quella di realizzare un grande monoblocco su un terreno di proprietà del Comune dove allocare tutte le strutture comunali per razionalizzare i costi. Il mio obiettivo è quello di una corretta ottimizzazione delle spese comunali per un giusto bilancio, prevedendo tutte le spese e riducendole al minimo. Ad esempio quest’anno il Comune non si è avvalso di nessun consulente esterno. Vogliamo riorganizzare e ottimizzare le forze interne”. Ma le iniziative positive dell’assessore Caruso non finiscono qui. “Il mio assessorato ha avviato anche una forte lotta contro la cartellonistica pubblicitaria abusiva per arginare definitivamente questa piaga che affligge la nostra città da troppo tempo. Vogliamo anche regolarizzare la situazione dei passi carrai di Catania”.

 

Giuseppe Arena
“Omologare le scuole catanesi alle grandi scuole europee”
L’assessore comunale alla Gestione degli edifici scolastici Giuseppe Arena ha un grande sogno: quello di adeguare le scuole catanesi ai modelli delle grandi scuole europee e americane. “Ho scelto io questa difficilissima delega - così esordisce l’avvocato Arena - perché voglio veramente fare tanto per migliorare le scuole della nostra città. Ho già cominciato il mio giro per i 170 plessi della città per cercare di avere una radiografia completa delle scuole. Ho intenzione di continuare queste visite per verificare quali sono gli interventi più urgenti da effettuare. Ho già individuato quali sono le scuole che hanno una necessità immediata di interventi e al più presto partiranno gli appalti. La condizione della scuola catanese è migliorata parecchio negli ultimi 10 anni, ma c’è ancora tanto da fare per arrivare ad omologarci alle grandi scuole europee. C’è grande collaborazione tra le istituzioni e il personale scolastico. Proprio il personale scolastico riesce a mantenere alta la vivibilità all’interno degli edifici. Certo il problema principale è che dobbiamo fare i conti con gli scarsi fondi a nostra disposizione, ma con quello che abbiamo cercheremo di fare il massimo. Ho intenzione di fare qualcosa di più per gli studenti. Voglio omologare le scuole catanesi alle grandi scuole europee e americane”.

 

Filippo Drago
“Legalità nei lavori pubblici catanesi”
Filippo Drago, assessore comunale ai Lavori Pubblici, punta tutto sul “Pacchetto Trasparenza” negli appalti come importante strumento per la legalità nei lavori pubblici catanesi. “Il progetto del nostro assessorato - dice Drago - è quello di coniugare la trasparenza nelle gestioni delle risorse pubbliche all’efficienza per lo sviluppo della città con il Pacchetto Trasparenza. Noi vogliamo che i soldi pubblici, vengano destinati verso le azioni riparando ad eventuali condotte e infiltrazioni criminali. La legalità c’è sempre stata. Ora ci si avvia verso la costruzione di un modello che consenta da un lato ai cittadini di verificare come l’Amministrazione impegna le risorse pubbliche e dall’altro tenta di evitare che le infiltrazioni criminali e i mafiosi possano avere il sopravvento. Focalizziamo la nostra attenzione su una serie di strumenti, che ci diano la possibilità di investire al meglio le nostre risorse. Vogliamo un Assessorato ai Lavori Pubblici improntato alla condivisione dello sviluppo, tant’è che lo sforzo che abbiamo messo in atto da qualche mese è quello di condividere le strategie di impegno della spesa di cui il Comune dispone con la città. Parlo delle Associazioni, dei Sindacati, delle Categorie e degli Ordini”. Catania è la prima città italiana ad aver adottato il “Pacchetto Trasparenza” che è stato fortemente voluto e realizzato dallo stesso assessore.

 

Stefania Gulino
“Grande voglia di scommettermi e di aiutare gli altri”
“Da circa quattro mesi sono stata chiamata alla guida di questo assessorato. Non ho mai avuto molta esperienza politica ma la voglia di mettermi in gioco, i miei principi ed i valori in cui credo mi hanno convinta ad accettare questo impegno - dice Stefania Gulino, assessore comunale alle Pari Opportunità -. Fra le tante deleghe che mi sono state affidate rappresentano i punti cardine della Promozione Sociale le fasce e siti deboli, l’affido familiare, l’immigrazione e le Pari Opportunità. Particolare attenzione dedico all’affido familiare, affinché al minore in difficoltà sia assicurato il mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno. Per l’immigrazione è stato creato il Centro Interculturale “Casa dei Popoli”, destinato a cittadini stranieri con l’obiettivo di migliorarne gradualmente le condizioni di vita, promuovere l’integrazione, sollecitare scambi culturali tra etnie diverse e fra queste ed il territorio, diffondere lingue e culture differenti, educare al pensiero divergente, rispettare le tradizioni religiose. Nel quadro delle iniziative alle quali questo Assessorato si propone di destinare particolare attenzione, il disagio sociale è la più importante, con riguardo al fenomeno del nomadismo e dei barboni”.

 

Nino Strano
“Vogliamo promuovere le bellezze di Catania”
“Catania non ha mai avuto fino al 2000 un assessorato dedicato al turismo. Ciò è incredibile per una città che ha tante bellezze naturali ed architettoniche. Catania ha anche una grande vivacità culturale che affonda le proprie radici nelle sue grandi testimonianze letterarie. Non puntare sul turismo sarebbe una follia, ci stiamo impegnando ottenendo grandi risultati. C’è stato un aumento costante delle presenze turistiche, questo significa vita per albergatori, per bed & breakfast, commercianti e ristoratori. Il turista non fugge più dopo un solo giorno. Bisogna coccolare il turista e offrirgli condizioni eccezionali. Stiamo puntando sulla promozione, con la nostra presenza nelle fiere del settore. Dopo Londra, Berlino e Milano andremo a promuovere la nostra città anche a Las Vegas in America. Queste convention di tour operator, attraverso spot televisivi e simili, ci permettono di far conoscere Catania come prodotto turistico. A Natale avremo due importanti manifestazioni. Una al Palaghiaccio, un concerto tributo a Frank Sinatra, e l’altra al Teatro Bellini per far conoscere la vivacità teatrale e culturale di questa città”.

 

Salvatore Santamaria
“Vogliamo migliorare gli impianti della nostra città”
Nella distribuzione delle deleghe fra i nuovi assessori della Giunta Scapagnini qualche mese fa a Salvatore Santamaria è forse toccata quella più difficile di tutti: lo Sport, perché i fondi non sono sufficienti a soddisfare le numerose esigenze del territorio. Ma lui, Salvatore Santamaria, assessore comunale allo Sport, non si arrende e cerca di valorizzare al meglio le risorse che gli sono state messe a disposizione. “Per ora - dice Santamaria - ho potuto solo recepire le iniziative pervenutemi dall’esterno. Parlo delle due partite del cuore, promosse dal Comune e dalle Associazioni benefiche del territorio, ospitate allo stadio Cibali, una delle quali con protagonista la Nazionale Cantanti che richiama sempre tanto pubblico. Il ricavato sarà interamente devoluto ad associazioni benefiche che operano in città occupandosi dei problemi sociali del territorio etneo. Mi preme molto promuovere lo sport in tutta la città. Sto cercando di appoggiare le iniziative natalizie sportive che mi sono state proposte dalle 10 Municipalità, come ad esempio le maratone di quartiere. Ma quello in cui sto concentrando le mie maggiori energie è migliorare gli impianti sportivi di Catania per cercare di renderli più fruibili, per dare finalmente agli sportivi catanesi degli impianti adeguati”.

 

Giuseppe Maimone
“Legalità, cultura e valorizzazione di Catania”
Il programma dell’assessore comunale alle Politiche scolastiche Giuseppe Maimone per le scuole catanesi è un grande progetto di collaborazione tra scuole e istituzioni. “Pur essendoci un’assoluta autonomia scolastica - esordisce Maimone - che porta le scuole a decidere liberamente sulle iniziative da promuovere all’interno dei propri istituti, ho intenzione di diffondere nelle scuole catanesi tre progetti che valorizzino la città, diffondano la legalità e la cultura negli edifici scolastici catanesi. I tre progetti: Diffusione della Legalità, Radici nella Città e Diffusione della Lettura nascono da diverse necessità, ma tutte molto importanti. Il primo, Diffusione della Legalità, servirà a diffondere il concetto di legalità fra i giovani delle scuole catanesi, non solo per far conoscere la legalità dal punto di vista delle Istituzioni ma anche per arginare ed eliminare del tutto i fenomeni di bullismo, che ultimamente si sono verificati negli istituti scolastici. Il secondo, Radici nella Città, servirà a far conoscere Catania attraverso gli occhi degli studenti. Partiremo dai singoli quartieri della città per andare a ricostruire la storia di Catania con la collaborazione dei giovani studenti. L’ultimo, la Diffusione della lettura, aiuterà ad avvicinare i bambini alla lettura attraverso un rapporto di volontariato che veda coinvolti i parenti degli studenti: nonni, genitori e zii. Si svilupperà con una lettura ad alta voce di fiabe, storie, ma anche di filastrocche e racconti siciliani che non servano solo per diffondere la cultura tra gli studenti, ma anche per migliorare il rapporto tra i bambini e gli adulti”.

Gianni Vasta
“Con la riqualificazione della pescheria tutti i commercianti potranno lavorare in condizioni migliori”
È un fiume in piena Gianni Vasta, assessore comunale alla Manutenzione e ai Servizi Cimiteriali, quando parla dei suoi primi 100 giorni di assessorato e delle opere di manutenzione che ha gia compiuto per la città. “È stato difficilissimo fare quadrare il bilancio, ma con i pochissimi fondi a nostra disposizione abbiamo fatto del nostro meglio. I primi interventi sono stati effettuati allo Stadio Cibali, per adeguarlo al decreto antiviolenza negli stadi del Ministro Pisanu. Abbiamo rifatto la segnaletica stradale orizzontale e verticale vicino l’aeroporto, per dare una migliore immagine dell’ingresso di Catania ai turisti. Al Cimitero abbiamo demolito i manufatti abusivi, disinfestato e derattizzato e facciamo una continua pulizia, perché la pulizia straordinaria con noi è diventata ordinaria. Quando sono diventato assessore solo 20 delle 90 fontanelle in città funzionavano ora sono tutte attive. Ma l’intervento più importante che farò per Catania, lo inseguo da quando ero consigliere comunale. Grazie ai fondi europei che ci sono stati concessi dalla Regione, in 18 mesi a partire da Novembre, la Pescheria sarà interamente riqualificata. Saranno rinnovati i servizi idrici, elettrici e fognari e le basole in pietra lavica saranno rilavorate e reinstallate. Ogni nuovo box sarà dotato di propri punti luce, acqua e cestini. La Pescheria grazie ai lavori di miglioramento sarà il punto di richiamo per i turisti in città”.

Mimmo Rotella
“Continuerò la mia lotta all’abusivismo”
Dopo l’evento più importante per i commercianti catanesi, la “Fiera dei Morti” che anche quest’anno ha proposto la tradizionale fiera dei giocattoli con la novità della suddivisione per settori, l’assessore comunale alle Attività produttive, Domenico Rotella, ha un importante progetto: continuare la lotta all’abusivismo. “Io sono convinto - dice Rotella - che noi abbiamo due categorie di commercianti. Ci sono i commercianti regolari e ci sono i cosiddetti commercianti abusivi. Noi non possiamo tenere due settori che hanno caratteristiche diverse, condizioni diverse e responsabilità diverse. Questo è il principio. Certo non si possono mantenere in piedi mercati assolutamente e completamente abusivi come il mercato di Ognina, dove non ci sono regole, non ci sono controlli e soprattutto dove non ci sono servizi. Insieme a questo non possiamo consentire che si sono insediati interi ristoranti all’aperto sotto forma di camion, i cosiddetti “paninari”, perché non fa parte delle regole, non fa parte delle autorizzazioni che un’amministrazione può dare. Quindi il rispetto delle regole è fondamentale, mi batterò e ci batteremo perché insieme a tutte le forze politiche, alle organizzazioni sindacali, agli organi di polizia, insieme alla prefettura, il Prefetto mi ha assicurato il suo impegno personale su questo fronte, noi possiamo inserire una carta dei diritti e dei doveri”.

 

Orazio D’Antoni
“A Natale speriamo di avere i fondi per gli addobbi”
Si avvicina il periodo natalizio e Orazio D’Antoni, assessore comunale all’Ambiente e al Verde pubblico comincia già a pensare come abbellire la città. “Faremo il solito addobbo natalizio in via Etnea e piazza Università e se i fondi a nostra disposizione ce lo permetteranno cercheremo anche di addobbare le zone periferiche - dice D’Antoni -. In questo periodo ci stiamo concentrando molto anche sui problemi che riguardano l’inquinamento atmosferico, faremo iniziative per cercare di scoraggiare l’utilizzo dei mezzi privati a favore dei mezzi pubblici, siamo sempre molto sensibili ai temi dell’Ambiente. Se verrà approvata anche quest’anno a Natale speriamo di realizzare l’iniziativa dell’utilizzo gratuito in città degli autobus AMT. Abbiamo in attivo tre iniziative che riguardano il verde pubblico che si concluderanno a fine dicembre. Viva Verde in corso con le scuole per sensibilizzare i ragazzi a realizzare e creare un’aiuola all’interno della propria scuola; Parco e Vita realizzata all’interno della Playa e del Parco del Tondo Gioeni dove un giovane qualificato del servizio civile fa da guida a 2-3 classi attraverso la natura del luogo e Natura in Città per formare e sensibilizzare gli insegnanti del capoluogo etneo alla conoscenza e alla valorizzazione delle aree naturalistiche di Catania”.

 

Santo Ligresti
“Lavoriamo in prospettiva per un futuro migliore”
“Il 3 novembre è partita la fase progettuale del nuovo piano annuale di interventi in favore dell’infanzia e dei minori fino ai 18 anni - dice Santo Ligresti, assessore comunale alla Solidarietà sociale -. Abbiamo privilegiato quei progetti che ci vengono proposti da associazioni familiari di portatori di handicap. Abbiamo messo a punto col comitato le nuove linee che vanno in una duplice direzione. La prima è quella di dare continuità alle iniziative che hanno assunto nel tempo la caratteristica di stabilità. La seconda riguarda i giovani di fasce di età dalla materna fino ai 18 anni con tante iniziative, due centri diurni e dei centri d’incontro. Noi stiamo incoraggiando a mettere in rete i due pilastri del sistema sociale pubblico e privato. Un’attenzione particolare la dedichiamo alla fascia che va dai 14 ai 18 anni, infatti il pericolo della microcriminalità e della deviazione si sviluppa in quest’età. Cercheremo di coinvolgere per tutto il mese di dicembre anche giovani che semplicemente cercano il successo formativo o il modo migliore per inserirsi e affermarsi nella vita, nel lavoro, valutando i numerosi progetti. Di minore immagine ma di grande importanza a fianco alla legge 285 ci sono 8 tavoli tematici del nuovo piano triennale della 382, che coinvolgono una serie di istituzioni: Comuni, AUSL, Tribunale Minorile e tutto il privato sociale, che insieme elaboreranno la mappa dei bisogni riguardo al sistema socio-culturale. Sta partendo adesso il vecchio piano triennale e a seguire il nuovo, offriremo così una copertura per i prossimi 6 anni”.

 

Diego Lo Giudice
“Risolvere i problemi delle Municipalità”
Diego Lo giudice, assessore comunale al Decentramento, l’aveva promesso il 31 agosto scorso durante il primo incontro, dopo la sua nomina, con i presidenti delle 10 Municipalità: “Troveremo le possibili soluzioni ai tanti problemi delle Municipalità”. Oggi l’assessore Lo Giudice dà le prime soluzioni ai numerosi problemi che gli erano stati sottoposti. Nella 1ª Municipalità di via Zurria, nella VII di Monte Po-Nesima presso il centro servizi allocato nell’ex mercato rionale e nell’VIII di viale Mario Rapisardi diventano finalmente realtà gli sportelli Front Office con una possibilità immediata anche di rilascio di carta di identità che fino a qualche tempo fa era improponibile. L’opera dell’assessorato, guidato da Lo Giudice, procede con l’adeguamento al decreto legge, che da gennaio impone di emettere le carte d’identità magnetiche, attraverso l’acquisto di 5 macchine adatte a ciò. È intenzione dell’assessorato inaugurare anche al più presto degli sportelli succursali dell’ufficio URP nelle 10 Municipalità, che siano collegati in rete e col Difensore Civico, per evitare l’affollamento all’ufficio centrale di piazza Duomo. Ma l’iniziativa più lodevole che è già attiva da tempo nella IV Municipalità Canalicchio-Barriera e che ben presto sarà realizzata anche nelle altre Municipalità, è lo sportello di anagrafe sanitaria, attraverso il quale si potrà cambiare il proprio medico di famiglia senza doversi recare all’AUSL 3. L’assessore Lo Giudice ha anche intenzione, a breve, di realizzare un ufficio per piccole manutenzioni per le esigenze delle 10 Municipalità.

 

Giuseppe Siciliano
“Il mio impegno per le nostre risorse interne”
“Sono stato uno degli ultimi assessori ad insediarsi ed ho iniziato subito a lavorare per quello che io stesso definisco un assessorato che opera nell’ombra, ma necessario per il corretto funzionamento di tutta la macchina amministrativa comunale. - Esordisce così Giuseppe Siciliano, assessore comunale al Personale, alla Formazione e agli Affari Generali -. Ho provveduto subito a realizzare la nuova struttura dell’Ente. Il mio primo obiettivo è stato quello di riorganizzare la macchina logistica del Comune ridistribuendo i ruoli, monitorando la spesa e tenendo conto di valorizzare al massimo le risorse a nostra disposizione. Massima valorizzazione delle risorse interne l’abbiamo avuta proprio con la vicenda del concorso dei Vigili Urbani. Grazie al lavoro senza sosta degli Uffici Concorsi e della Direzione del Personale il nuovo bando per esami e per titoli, con un’opera attenta dell’URP è stato distribuito a tutte le sedi delle Municipalità a fine agosto. Abbiamo ricevuto dalle 30 alle 40 mila domande per 14 posti di Vigili Urbani estendibili a 103 che potrebbero arrivare fino a 150 per uno scorrimento interno di concorso. Tutto il Comune, come Ente a disposizione del cittadino, deve essere potenziato al massimo. Necessario è riuscire a consolidare gli sportelli Front Office e realizzare uffici dell’URP decentrati, per offrire il massimo dell’efficienza in tutte e 10 le Municipalità”.

 

Angelo Moschetto
“Nuovo potere sanitario alla città di Catania”
L’assessore comunale allo Sviluppo, Angelo Moschetto ha grandi progetti per Catania. Questi progetti partono da un convegno “Catania: il cuore del nuovo futuro”. L’obiettivo è l’occupazione. Si vuole promuovere l’economia catanese e realizzare nuove strategie di sviluppo, per rendere Catania protagonista nella grande area euro-mediterranea e far sì che diventi il cuore economico di questa grande area di libero scambio. L’on. Moschetto ha anche l’importante e delicata delega alla Sanità per la quale ha intenzione di sviluppare al meglio e al massimo la nuova legge 328 per i comuni, ampliando prevenzione e interventi socio-sanitari necessari per il Comune di Catania. “È stato delineato un nuovo passaggio - afferma Moschetto - verso un parziale recupero del ruolo dei comuni non nell’esercizio di una funzione gestionale rimasta affidata sostanzialmente all’interlocuzione fra regioni e aziende come enti strumentali delle stesse regioni, ma nel recupero di un ruolo valutativo che con il decreto legislativo 229/99 ha acquisito una certa potenzialità ed efficacia, anche se ancora da declinare da un punto di vista operativo”.