Freeware... Un
taglio definitivo alle salate bollette telefoniche. Questo offrono quei programmi
capaci di trasformare il computer in un potente telefono digitale, in grado di
farvi conversare con amici, parenti, colleghi sparsi in tutto il mondo al semplice
costo di una chiamata urbana (o al massimo con un sovrappiù nemmeno paragonabile
ai normali canoni offerti dalle compagnie telefoniche). Cosa vi serve per questa
manna? Una connessione Internet - possibilmente veloce - una scheda sonora, altoparlanti
e microfono. Sul colonnino a destra ecco i migliori software disponibili al momento
sul mercato per effettuare conversazioni vocali attraverso il Web. Cercate sul
web i seguenti freeware (programmi di libero uso):
RAVE 2 SECURE PHONE LIGHT
BESTNETCALL PC-TO-PHONE
LEARPHONE PRO REALEASYVOICE
FUNPHONE BUDDYPHONE
VOISPRIN |
Ma questo non è che uno dei progetti
speciali che, grazie ad un uso intelligente dei finanziamenti europei, il Comune
di Issy è riuscito a far decollare. Si va dal portale Web allestito dall'amministrazione,
che fornisce l'accesso ad una serie di servizi oltre che notizie sul paese e spazi
interattivi per gli abitanti e i turisti, ad una vera e propria Web tv, che offre
reportage e informazione sulla vita cittadina. Non potevano mancare anche servizi
di tipo più tradizionale, ma non per questo meno utili, come il disbrigo delle
pratiche amministrative via Internet, un'opportunità che i cittadini mostrano
di apprezzare non poco, visto che il numero degli utilizzatori cresce del 40%
l'anno. L'"eroe" di questa rivoluzione è il sindaco di Issy, Andrè Santini che,
alcuni anni fa, sfruttando l'opportunità offerta dalla privatizzazione delle telecomunicazioni,
avviata in Francia nel 1996, ha trasformato il sottosuolo di Issy-les Moulineaux
in un dedalo di cavi, mettendo al tempo stesso in competizione tra di loro le
società più importanti in questo campo.  | I
palmari, i computerini portatili identificati con la sigla PDA, stanno per cambiare
pelle e diventare veri e propri dispositivi specializzati in intrattenimento multimediale.
Per indicare questo cambiamento la società produttrice, la taiwanese Cmcia,
ha deciso di ribattezzarli "Pocket Digital Entertainer". Il primo dei
nuovi dispositivi a vedere la luce sarà il "CyberBoy Pa-100".
|
Non è un caso forse che proprio da due piccoli Comuni
europei venga lanciato un segnale forte. Un esempio da tenere presente in un momento
in cui proprio le nuove tecnologie e la teledemocrazia vengono indicati come strumento
indispensabile per ridurre il divario tra Nord e Sud del mondo. E al tempo stesso
un possibile punto di riferimento per le nostre istituzioni locali che, con qualche
fatica, stanno progettando d'intraprendere la stessa strada. Una strada aperta
dalla Provincia regionale di Catania, il cui sito Web ha ricevuto numerosi riconoscimenti
ed è attivo già da alcuni anni. Un sito che per il momento è una grande vetrina
sulle attività istituzionali dell'Ente ma anche un punto di riferimento per la
conoscenza del territorio catanese, dal punto di vista turistico e non solo. Sezioni
speciali del sito sono dedicate all'Apt, all'Ambiente, all'Osservatorio europeo,
a Gare ed appalti, oltre a tutte le informazioni, per così dire, politiche ed
amministrative su Presidente, Assessori e Consiglio. Dal canto suo il Comune di
Catania, anch'esso con un proprio sito Web, oltre a fornire le informazioni istituzionali
sta studiando un progetto per la trasmissione audio-video delle sedute del consiglio
comunale, in modo da dare la possibilità anche a chi è lontano di poterle seguire.
Insomma anche da noi le cose si stanno muovendo. E che la Sicilia non sia proprio
ultima in una virtuale calassifica di e-democracy lo dimostra anche il riconoscimento
ottenuto dalla Provincia di Enna che lo scorso mese di maggio si è vista assegnare
uno degli otto riconoscimenti speciali di e-government nell'ambito del Forum della
Pubblica amministrazione. Un'iniziativa realizzata da Reset (il portale dello
sviluppo locale) e dal Formez, con il patrocinio del ministero della Funzione
Pubblica. Cerca...
che trovi Morto Napster se ne fa un altro. La libera circolazione
della musica in Internet non si arresta dinanzi alle pressioni delle lobby industriali
e alle sentenze dei giudici. Ecco un panorama dei software per scambiarsi online
file audio. A prova di tribunale. Cerca sul Web i seguenti siti e programmi Mp3
e FTP: | GNUTELLA REENET
PER LINUX/UNIX FREENET PER WINDOWS GNUCLEUS RAPSTER KNAPSTER MACSTER |
N-TELLA MACTELLA MORPHEUS NEWTELLA GNOTELLA
FURI WRAPSTER | AUDIOGALAXY
BEARSHARE FILETOPIA HOTLINE CONNECT CLIENT KAZAA MEDIA DESKTOP
LIMEWIRE NAPIGATOR | GNOME
NAPSTER NAPSTER IMESH AIMSTER TRIPNOSIS WINMX |
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